Rifletto e rivivo tanti, tanti avvenimenti… tantissimi!
Il denominatore comune: VOI e ORGANIC FOREST
Ognuno di Voi che sta leggendo è stato l’attore principale di tutto quello che è passato in questo anno. Gli amici, i clienti affezionati e quelli più recenti, chi ci segue da vicino e da lontano, i partners cioè i professionisti che scelgono di coltivare Organic Forest…
Vi parlerò attraverso il blog di quanto abbiamo fatto, di quello che faremo, di come lo faremo, del perché. Ve lo dirò a puntate per non tediarvi e perché le parole decantino, perché ciascuno le elabori per suo conto, oppure no… non importa. E’ così. Funziona così.
Alla fine di questa campagna agricola 2014 e dell’anno solare sorge in noi l’esigenza insopprimibile di fare un bilancio di quanto suscitato, ma anche di mettere a fuoco i progetti per il nuovo anno.
In fondo cos’è un anno? Una convenzione che ci siamo dati, legandoci alla stagionalità, creando un punto di arrivo che diventa subito una ripartenza.
E così sia allora, arriviamo con il cuore grato per quanto ci è stato dato e per quanto abbiamo avuto modo di dare. Organic Forest ci ha dato tantissimo e ci ha permesso di dare tantissimo, consapevoli che tra questo ricevere e dare ci siamo noi, che ci siamo impegnati a fondo, oserei dire oltre il lecito.
Ripenso all’inizio… quanto lavoro è stato fatto da allora: le serre, i giardini al cucchiaio, il pollaio, la gestione di 30 ettari di collina, … ma anche ai Sabato Aperti, alle tantissime conferenze, serate informative e formative, giornate di contatti, chilometri di lavori per parlare di Organic Forest, della Vita e della sua Naturale Forza, per parlare della Terra, questa nostra meravigliosa Casa, tutta fatta per l’Uomo.
Anche se, come dice Michel, l’uomo è diventato l’animale più pericoloso del pianeta, ha in sé ancora tutto il potere del cambiamento, ma prima deve conoscere, deve orientarsi, deve scegliere. E da qui parte il progetto Organic Forest, proteso al cambiamento per abbracciare le “leggi naturali” così tanto calpestate, ma le sole che possono salvarci perché sono quelle che tutto hanno creato, che tutto sostengono e che tutto muovono. L’arroganza nel pretendere di non considerarle o, peggio, nel calpestarle, sarà sicuramente mortale.
La mia Forza è in questo credere: ogni granello di terra che riesco a salvare, corrisponde inevitabilmente ad un pezzettino di umanità. La legge del microcosmo e del macrocosmo. Niente può farmi emozionare di più, nulla sa motivarmi con più forza.
A presto, con la seconda parte ...
Vi parlerò attraverso il blog di quanto abbiamo fatto, di quello che faremo, di come lo faremo, del perché. Ve lo dirò a puntate per non tediarvi e perché le parole decantino, perché ciascuno le elabori per suo conto, oppure no… non importa. E’ così. Funziona così.
Alla fine di questa campagna agricola 2014 e dell’anno solare sorge in noi l’esigenza insopprimibile di fare un bilancio di quanto suscitato, ma anche di mettere a fuoco i progetti per il nuovo anno.
In fondo cos’è un anno? Una convenzione che ci siamo dati, legandoci alla stagionalità, creando un punto di arrivo che diventa subito una ripartenza.
E così sia allora, arriviamo con il cuore grato per quanto ci è stato dato e per quanto abbiamo avuto modo di dare. Organic Forest ci ha dato tantissimo e ci ha permesso di dare tantissimo, consapevoli che tra questo ricevere e dare ci siamo noi, che ci siamo impegnati a fondo, oserei dire oltre il lecito.
Ripenso all’inizio… quanto lavoro è stato fatto da allora: le serre, i giardini al cucchiaio, il pollaio, la gestione di 30 ettari di collina, … ma anche ai Sabato Aperti, alle tantissime conferenze, serate informative e formative, giornate di contatti, chilometri di lavori per parlare di Organic Forest, della Vita e della sua Naturale Forza, per parlare della Terra, questa nostra meravigliosa Casa, tutta fatta per l’Uomo.
Anche se, come dice Michel, l’uomo è diventato l’animale più pericoloso del pianeta, ha in sé ancora tutto il potere del cambiamento, ma prima deve conoscere, deve orientarsi, deve scegliere. E da qui parte il progetto Organic Forest, proteso al cambiamento per abbracciare le “leggi naturali” così tanto calpestate, ma le sole che possono salvarci perché sono quelle che tutto hanno creato, che tutto sostengono e che tutto muovono. L’arroganza nel pretendere di non considerarle o, peggio, nel calpestarle, sarà sicuramente mortale.
La mia Forza è in questo credere: ogni granello di terra che riesco a salvare, corrisponde inevitabilmente ad un pezzettino di umanità. La legge del microcosmo e del macrocosmo. Niente può farmi emozionare di più, nulla sa motivarmi con più forza.
A presto, con la seconda parte ...
Luciana
